ELEMENTI: Li Yilei presenta Tacit, Erwan Keravec presenta Urban Pipes

Il 4 giugno 2023 si terrà la prima data della rassegna Elementi. A causa delle condizioni metereologiche avverse l’evento è stato spostato dall’aia della Salina di Cervia alla Casa delle Farfalle ed infine al Teatro Walter Chiari di Cervia.

Si parte con una doppia esibizione: Li Yilei, artista non binari sonor e visiv* di origine cinese, presenterà Tacit, Act II, un estratto del suo nuovo progetto basato sulla pratica dell’ascolto tacito; il musicista Erwan Keravec eseguirà invece il suo progetto Urban Pipes, che mira a dimostrare l’universalità della cornamusa francese, mettendone in discussione le modalità di esecuzione tradizionali (su prenotazione).

Non è stato possibile confermare la location dell’Aia della Salina di Cervia, in quanto la riserva naturale, nei giorni dell’alluvione, ha accolto nei suoi oltre cinquanta bacini l’acqua che si sarebbe riversata in città, facendo da “cassa di compensazione” e salvando di fatto il centro urbano, ma vedendo disintegrarsi in poche ore le sue immense montagne di sale. L’evento si sarebbe dovuto svolgere invece nella Casa delle Farfalle di Milano Marittima, nella cui serra tropicale volano in piena libertà circa 60 specie di farfalle amazzoniche, africane e indo-australiane. Oltre alle farfalle, si possono ammirare anche diverse specie di insetti, rettili, uccelli e pesci da tutto il mondo. Il parco tematico fa parte del circuito AmaParco di Atlantide e dalla sua apertura ha accolto oltre 500.000 visitatori. A causa della pioggia l’evento si è svolto presso il Teatro Walter Chiari di Cervia.

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Teatro Walter Chiari - Cervia

Ingresso gratuito ma su prenotazione alla mail:

riservaree@gmail.com

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ELEMENTI è una rassegna di musica contemporanea ideata dalle associazioni MU e MAGMA durante il lockdown del 2020 con l’intento di ritrovare una dimensione performativa immersiva all’interno di paesaggi naturali dall’elevata potenza emozionale che caratterizzano il territorio romagnolo.

La quarta edizione di ELEMENTI è realizzata grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna e in collaborazione con l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, il Comune di Cervia e il Parco della Salina di Cervia, Comune di Bagnara di Romagna, Comune di Conselice, Comune di Alfonsine, Comune di Cesenatico, Comune di Faenza.

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Dopo l’alluvione che ha colpito la Romagna, lasciando dietro di sé città e territori devastati, ELEMENTI diventa un’occasione di unione sociale e di supporto alla comunità. I live gratuiti che si svolgeranno a Cervia, Faenza, Cesenatico e nei comuni dell’Unione della Bassa Romagna – pesantemente travolti dal cataclisma – saranno così dedicati a raccolte fondi specifiche destinate direttamente alle persone colpite dall’alluvione e a singole cause che richiedono sostegno immediato, con l’invito al pubblico a prendere parte alla ricostruzione culturale e paesaggistica del territorio.

Li Yilei è un’artista e compositore cinese che lavora e vive a Londra. Con un background in arte e sound art, il lavoro di Li cerca di indagare su modalità alternative di ascolto, riflettendo sulla taciturnità e la transitorietà delle esperienze esistenziali. Il lavoro di Li spesso incorpora suono, performance, materiali trovati, testo, eventi, oggetti quotidiani e strumenti rotti/danneggiati. Esso esemplifica incontri fortuiti tra esseri e il loro ambiente, lo stato muto, l’inaudito, le voci disabili e non formate. Il dialogo generale sulla taciturnità e la disabilità deriva dalla relazione idiosincratica di Li con il mondo esterno come persona nello spettro autistico. Il loro primo addestramento classico al violino ha suscitato un interesse per la fisica degli strumenti. Il successivo rifiuto delle formalità eurocentriche della musica classica ha portato infine ad approcci non convenzionali alla creazione di suoni. Le loro applicazioni del suono sono spesso tranquille e minimali, giustapposte a incidenti abrasivi e talvolta acuti.  Descrizione della performance: Nel 2022, Li ha ricevuto i finanziamenti DYCP dal Consiglio delle arti inglese per sviluppare il loro nuovo progetto “Tacit”, una ricerca basata sulla pratica che esplora e sviluppa l’idea di ascolto tacito - un metodo di ascolto e percezione proposto dall’artista. La parola “ascolto tacito” deriva dal termine “conoscenza tacita”. Un termine che è stato attribuito alla conoscenza personale di Michael Polanyi (1958). L’ascolto tacito può anche significare ascolto implicito - un modo sottile, suggerito, non esplicito di ascolto e percezione. Viene proposto come pratica di ascolto per suoni che sono inascoltati, disabili, muti e silenziati. Nel gennaio 2023, Li ha eseguito “Tacit, Act I”, un estratto in-progress dal loro prossimo pezzo di performance “Tacit” presso ESEA Contemporary a Manchester come evento di inaugurazione della sede per la riapertura dello spazio. Estratti di “Tacit” saranno eseguiti durante l’anno in varie occasioni, il pezzo completo sarà mostrato entro la fine dell’anno presso la Dilston Gallery di Londra. Nome della performance: Tacit, Act II. Durata: 30 minuti

Erwan Keravec presenta Urban Pipes, un’utopia che mira a dimostrare che la cornamusa è uno strumento universale. Si immagina la musica per la cornamusa solista che non evoca la sua origine culturale, una musica che è solo musica, senza altre funzioni se non quella di essere ascoltata. Questo progetto implica anche una modifica delle modalità di esecuzione tradizionali, così come un lavoro sul modo di utilizzare il suono della cornamusa e la stranezza armonica al di fuori della pratica strettamente melodica. Tutto ciò sembra paradossale per un musicista tradizionale come me. Tuttavia, è il modo che ho scelto per Urban Pipes, al fine di vedere che tipo di musica posso immaginare per il mio strumento. Erwan Keravec è un suonatore di cornamusa che proviene dalla pratica della musica tradizionale bretone. Nel 1996, Erwan faceva parte del Ronsed Mor Bagad. La band ha registrato con La Marmite Infernal, la big band del collettivo jazz ARFI con sede a Lione, e questa collaborazione ha dato il via alla pratica dell’improvvisazione di Erwan. Non si è mai fermato… Erwan Keravec è conosciuto per il suo stile unico di musica austera ma grandiosa che è contemporaneamente moderna e radicale ma ancora connessa alle sue radici.