ELEMENTI: “Rio” di Cristina K. Rizzo e Riccardo La Foresta, Sandro Mussida

Domenica 22 agosto, all’interno dell’aia della salina, luogo di stoccaggio del sale dove sono presenti grandi cumuli simili a “ghiacciai”, sono stati presentati al tramonto due progetti contemporanei performativi: RIO di Cristina Kristal Rizzo e Riccardo La Foresta, lei danzatrice nota in tutt’Europa per le sue produzioni che non prescindono mai da una riflessione teorica sul tempo presente, lui sound artist che tratta il tamburo come un aerofono, creando droni acustici, melodie ancestrali e complessi battimenti; e PRISMA una composizione per due organi di Sandro Mussida.

“Questa musica, che in qualche modo sentivo da tempo, si è manifestata osservando le immagini della salina di Cervia. La composizione è fondata sulla serie armonica naturale e su alcuni modi di intonazione da essa derivati. Come il cristallo di sale contiene l’elemento liquido, ogni suono porta in sé altri suoni, Così mi sono invitato all’ascolto di questo cosmo di sedici altezze fisse.”

ELEMENTI è una rassegna a cura di MAGMA e MU dedicata alla musica contemporanea e alle arti performative e il cui intento è presentare al pubblico la trasversalità dei linguaggi contemporanei in relazione alla potenza emozionale dei paesaggi simbolici e incontaminati che caratterizzano il territorio di Cervia.

Evento in collaborazione con il comune di Cervia.

Cristina Kristal Rizzo, dancemaker di base a Firenze, è attiva sulla scena della danza contemporanea italiana a partire dai primi anni ’90. È tra i fon-datori dello storico collettivo Kinkaleri, con il quale ha collaborato attivamen-te sino al 2007 attraversando la scena performativa internazionale e rice-vendo numerosi riconoscimenti. Dal 2008 ha intrapreso un percorso auto-nomo di produzione coreografica indirizzando la propria ricerca verso una riflessione teorica dal forte impatto dinamico, tesa a rigenerare l’atto di creazione e ad aprire riflessioni sul tempo presente, affermandosi come una delle principali personalità della coreografia italiana.

Riccardo La Foresta è un percussionista, sound artist e curatore di Modena (Italia) la cui ricerca degli ultimi anni vuole mettere in discussione il ruolo del tamburo come strumento percussivo. Risonanze e vibrazioni generate trattando il tamburo come un aerofono, creano droni acustici, melodie ancestrali e ritmi complessi che allontanano drasticamente lo strumento dal drumming tradizionale. Il processo in corso della sua ricerca è incentrato sullo sviluppo di un sistema chiamato Drummophone. La sua performance offusca i confini tra musica percussiva, sound art, improvvisazione e musica drone, rivelando la risposta acusmatica dell’architettura.

Sandro Mussida (1974, Italia) Compositore, violoncellista, curatore residente a Londra/Toscana. Sul filo del rasoio tra sperimentazione rigorosa, innovazione e tradizione, il lavoro di Mussida indaga l’ascolto attivo, l’identità dei linguaggi e dei riti musicali. Al centro del lavoro di Mussida c’è il ruolo dell’esecutore, l’esperienza del suono in un dato spazio e la relazione di quei suoni con la memoria e l’osservazione. La sua musica coinvolge sistemi di accordatura storici e non equabili che ne mettono in discussione la percezione da parte dell’orecchio occidentale standardizzato. Sull’intersezione tra campo acustico/classico, elettrico ed elettronico, scrive per orchestra, strumenti da camera e solisti, elettronica.